Project Description
L’abitato si estende in parte sui primi colli facenti parte dell’Appennino Ligure, in parte nella pianura alla destra del Po. È attraversato dalla ex statale 10 (Padana Inferiore) e dalla ferrovia Alessandria-Piacenza, ed è situato a breve distanza dal casello dell’Autostrada A21 (Torino – Piacenza – Brescia), che si raggiunge percorrendo la ex statale 35 dei Giovi. Tra questa strada e il casello autostradale si trova l’inizio della tangenziale. La parte più antica di Casteggio sorge su un colle detto Pistornile, ove ha sede il Palazzo Certosa Cantù, sede del Museo e della Biblioteca Civica Pelizza Marangoni. Il centro moderno della città si trova in pianura, ai piedi del nucleo più antico, e nuovi quartieri si estendono anche nelle vallette vicine. Il territorio comunale, anch’esso esteso parte in pianura, parte in collina, è interessato dal corso del Coppa, che scorre al confine occidentale nella zona collinare, spostandosi al centro del territorio in pianura. La città di Clastidium, in particolare, ebbe origini celto-liguri; incontrò i Romani nel 222 a.C., quando gli Insubri, appoggiati da mercenari celti provenienti dalla valle del Rodano, attaccarono la località, ma furono sconfitti dai Romani prontamente giunti in soccorso al comando del console Marco Claudio Marcello. Egli stesso uccise il comandante avversario Virdumaro. La battaglia di Casteggio aprì ai Romani la via per la sottomissione degli Insubri e la conquista della loro capitale, Milano.Clastidium era attraversata dalla strada che collegava la via Emilia Lepidi con la via Emilia Scauri, da cui il nome di via Emilia, che in origine costituiva un tratto della via Postumia. Apparteneva al municipio di Piacenza e con essa alla regione VIII (Emilia).Tra gli edifici storici che si conservano attualmente in città, emerge il Palazzo Certosa Cantù, una grangia certosina dei primissimi anni del Settecento, che attualmente ospita la Biblioteca Civica e il Civico Museo Archeologico, ricco di reperti in gran parte di provenienza locale.